La realizzazione della nuova sede del Parco del Lura definisce con chiarezza gli spazi e le relazioni tra le più importanti funzioni pubbliche della comunità: la Chiesa, la Scuola Materna, le Poste, fino alla vicina Stazione Nord, ridisegnando un sistema di connessioni ordinate e collegate tra loro. Il volume risulta in gran parte incassato nel terreno, con accesso diretto a quota strada.
A fianco dell’ingresso due patii alberati delimitati da pareti interamente vetrate accolgono il visitatore e lo accompagnano nello spazio interno. Gli elementi caratteristici del Parco vengono portati simbolicamente all’interno come uno spaccato astratto dell’ambiente. La visuale dalla strada e la trasparenza fra esterno ed interno costituiscono il tratto caratteristico del nuovo insediamento.
La struttura è costituita da una grande sala espositiva quadrata, fulcro distributivo delle funzioni operative: ufficio direttivo, sala riunioni, segreteria, ufficio tecnico, archivio. Il cemento armato a vista è scelto come materiale unico. Il cassero determina nei suoi multipli l’interezza dell’edificio, disegnato in ogni suo dettaglio.
La luce, elemento fondamentale del progetto, è modulata dalle travi lunghe diciassette metri, che lasciano uno spazio calibrato per patii e lucernari. Internamente soffitti, pareti e arredo sono realizzati in legno.
Il progetto prevede un uso non solo legato alle funzioni amministrative ma anche all’incontro con i ragazzi , per sostenere l’educazione ambientale ed informare i cittadini sulle varie iniziative facendo conoscere i punti di maggior interesse del territorio.
La nuova sede si propone per essere il primo punto di osservazione sul Parco per le comunità e le scuole, un luogo dove poter iniziare a conoscerlo, valorizzarlo e conservarlo come bene prezioso per la comunità.
2008
Caslino al Piano, CO
Comune di Cadorago
Arch. Paolo Brambilla, Arch. Renato Conti
Ing. Vittorio Montanini, Ing. Laura Rovere
Arch. Martina Iapichino
Diego Casartelli