Antonio Sant’Elia. All’origine del progetto

Antonio Sant’Elia.

All’origine del progetto

 

Il tema della mostra è lo studio degli elementi architettonici di Antonio Sant’Elia disegnati nel 1913. L’interesse di questo ambito ristretto è dovuto al fatto che si tratta di un anno di intensa ricerca e di svolta importante, indispensabile per comprendere il grande progetto della Città Nuova del 1914.

Come in un laboratorio, Sant’Elia raccoglie i campioni significativi che andranno poi sistematizzati in quel discorso urbano che è già prefigurato.

A partire dal 1913 tutto quanto fatto prima dall’architetto viene azzerato, o meglio depurato, in una volontà di astrazione.

Analizzando la ricca serie di disegni prodotti in questo periodo, emerge il desiderio di uno studio personale chiarificatore; i molti schizzi ci comunicano il senso di urgenza della  ricerca di un linguaggio capace di interpretare il cambiamento avvenuto sotto la spinta della civiltà industriale e della rivoluzione tecnologica.

L’impulso dato da Sant’Elia dal punto di vista creativo nella realizzazione dell’immaginario metropolitano futurista, con tutte le conseguenze che esso ha prodotto fino ad oggi non solo nel campo dell’architettura, e’ universalmente riconosciuto.

La nostra riflessione consente di evidenziare come tale creatività sia in realtà frutto di un metodo molto più rigoroso e sistematico di quanto avremmo potuto immaginare.

Data:

novembre 2016 - febbraio 2017

Prodotta da:

Comune di Como, Assessorato alla cultura

A cura di:

Davide Adamo, Luca Ambrosini, Paolo Brambilla, Giulio Sala

Con la collaborazione di:

Giulia Baserga, Mauro Chiesa, Stefano Guzzini, Elisabetta Orsoni

Allestimento:

Krea sas di Massimo Marelli, La Multitecnica Srl con CORAL 3d printing, CD'C illuminotecnica sas di Paolo Coduri dé Cartosio